Il periodo a cavallo fra la fine di un anno e l’inizio di un altro è sempre il momento dei bilanci e dei buoni propositi: per questo abbiamo pensato a una serie di interviste sotto l’albero con alcune delle figure più rappresentative di Cascina Verde, iniziando dal Presidente Filippo Bettini.
Quali sono stati i principali successi e le sfide affrontate da Cascina Verde nel corso dell’ultimo anno?
Nel 2023 Cascina Verde ha riaperto le porte al mondo esterno. Dopo l’emergenza Covid che ci ha visto obbligatoriamente e responsabilmente adottare tutte le misure di sicurezza per la protezione dei nostri ospiti e dei nostri collaboratori, abbiamo finalmente ripreso le attività e le esperienze “extramoenia” dei nostri ragazzi e allo stesso tempo abbiamo realizzato momenti di incontro e confronto – ma anche di esperienze “ludico -sportive- gastronomiche-canore”… – presso le nostre sedi cui hanno partecipato i ragazzi, le loro famiglie, i nostri operatori, cittadini della comunità dove operiamo e più in generale la rete di amici e supporter di Cascina Verde.
Crediamo che, unitamente ai protocolli applicati dai nostri psicologi ed educatori, questo sia il modello da perseguire per un efficace percorso di riabilitazione e recupero dell’autostima dei nostri ospiti.
Quali iniziative o programmi nuovi sono stati introdotti per migliorare il supporto ai ragazzi affetti da dipendenze durante l’;anno appena trascorso?
Quest’anno vorrei sottolineare soprattutto quanto fatto sul territorio del nostro Centro Specialistico Agnesi, che ha visto crescere significativamente le attività luogo di ascolto, counseling e psicoterapia sui temi della qualità della vita, della salute mentale e della cura delle dipendenze patologiche, attraverso un servizio rivolto essenzialmente a adolescenti e giovani adulti.
Quali miglioramenti sono stati apportati all’ambiente della comunità nel corso di quest’anno?
Il programma di manutenzione delle nostre strutture è stato vivacissimo: dalla riqualificazione degli ambienti cucina di Via Olgettina e di Azzate, al rinnovo degli arredi nelle camere delle nostre comunità, la nuova centrale termica di Via Olgettina, l’inaugurazione delle nuove bellissime serre, solo per citare alcuni dei miglioramenti più rilevanti . Un programma che proseguirà con passione ed entusiasmo anche nel 2024…
Qual è stato l’impatto delle attività di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità esterna nel supporto alla missione di Cascina Verde?
Nonostante il tema di cui ci occupiamo possa risultare “ostile” a chi non ci conosce, è evidente quanto sia importante comunicare; lo stiamo facendo attraverso iniziative sul campo e sempre più utilizzando gli strumenti della comunicazione digitale… e i risultati sono di una crescente attenzione da parte di chi ci ascolta al disagio sociale che quasi sempre sta alla base delle storie dei nostri ospiti quando si presentano ai nostri cancelli. Raccontare queste storie, i successi ma anche gli insuccessi del nostro agire quotidiano è un percorso per noi arricchente che sta progressivamente avvicinando la comunità esterna oggi più consapevole di quanto emarginazione e disagio, soprattutto giovanile, debbano essere affrontate nello spirito dell’accoglienza, dell’inclusione e del supporto terapeutico qualificato.
Ringraziamo Filippo Bettini per l’intervista. Continua a sostenerci. E se sei curioso dei nostri nuovi progetti, segui le nostre pagine Instagram, Facebook e Linkedin.