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#ATUPERTATU: ANDREA E IL LEONE CHE NON C’ERA.

Ormai lo avrete capito, che ci piace guardare le cose da punti di vista non sempre prevedibili.
Così, dopo l’introduzione con l’intervista a Elena, apriamo la serie di #ATUPERTATU raccontandovi un non-tatuaggio.

O, forse meglio, la storia di un tatuaggio che ancora non c’è, quello di Andrea che però ha espresso un desiderio molto preciso: un leone sulla spalla, e sul braccio la scritta IN HOC SIGNO VINCES.

A disegnargli il leone ci ha pensato Eliart, l’illustratrice che ci ha accompagnato per tutto il progetto e che sta realizzando anche i ritratti dei ragazzi che, insieme alle foto, potrete vedere domenica 22 maggio, ma di questo appuntamento vi parleremo presto.

Oggi parliamo del leone, che è il segno zodiacale di Andrea e che abbinato alla frase latina “In Hoc Signo Vinces” (con questo segno vincerai) è anche un bel messaggio di speranza.

In fondo nel mondo dei tatuaggi, e non solo in quelli, il leone è simbolo di fierezza e di regalità, con una forza interiore selvaggia e indomabile e una grande vitalità. Interessante anche scoprire che per i giapponesi il tatuaggio del leone caccia i demoni e porta salute alle persone.

Poi, certo, ci sono anche i leoni “pucciosi”… ne pubblicheremo uno su Instagram nei prossimi giorni e poi vi racconteremo anche a chi appartiene.

Se volete inviarci la foto dei vostri tatuaggi e scoprire insieme ai nostri esperti il loro significato, o raccontarci quello che significano per voi, potete postarli con #ATUPERTATU taggando Cascina Verde.