In occasione delle Giornata mondiale della salute mentale, che si celebra il 10 ottobre, il Centro Agnesi di via Madre Cabrini 7 a Milano offrirà gratis il primo colloquio a chi lo prenoterà entro venerdì 14 ottoobre.
Si tratta di un modo concreto per dimostrare l’attenzione al benessere della mente che dell’equipe di psicolgi e psicoterapeuti specializzati nel trattamento dei giovani under 30
e delle loro famiglie.
Il Centro Agnesi, da sempre parte integrante dei servizi offerti da Cascina Verde, nel maggio di quest’anno ha scelto di mettersi a disposizione dei sempre più numerosi giovani che, dopo il difficile periodo del Covid e delle restrizioni sociali che lo hanno caratterizzato, accusano sintomi di malessere psicologico.
Una recente indagine Doxa rivela infatti che il 20% dei giovani Under 30 soffre di attacchi di ansia e il 25% manifesta sintomi di depressione. A frenare il loro ricorso a un aiuto professionale contribuiscono numerosi fattori, fra tutti lo strigma sociale (il 65% degli italiani pensa che le persone che soffrono di disturbi mentali siano pericolose per sé stesse, mentre il 48% crede che lo siano anche per gli altri: il caso scatenato in questi giorni nella casa del Grande Fratello è uno specchio preciso di questo atteggiamento) e i costi di accesso alle cure.
Se per il primo problema è indispensabile condurre un’operazione culturale che coinvolga l’opinione pubblica in modo diretto e convincente, per ovviare alla seconda causa e aumentare l’accesso alle cure ci vogliono strumenti immediati e concreti.
Per questo motivo il Centro Agnesi offre a prezzi davvero calmierati i suoi servizi, che vanno dalla consulenza piscologica alle tecniche immersive di mindfulness, dalla psicoterapia individuale e familiare alla formazione.
Durante la settimana che si apre con la giornata mondiale della salute mentale, a questi prezzi si affianca un’offerta davvero interessante: per chi contatta il Centro Agnesi dal 10 al 17 ottobre, il primo colloquio sarà gratuito.
Un sostengo concreto che si muove nel solco della convinzione che il benessere mentale debba essere un diritto per chiunque.